I partenariati per la cooperazione sono una delle iniziative principali del programma Erasmus+, pensati per creare collaborazioni tra organizzazioni di vari settori, come istruzione, formazione, gioventù e sport.

Attraverso questi progetti, le organizzazioni possono crescere, sviluppare idee innovative e costruire legami duraturi a livello internazionale.

I partenariati per la cooperazione si inseriscono in un quadro strategico che pone l’accento su priorità specifiche. Tra queste, spiccano l’inclusione sociale (con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili) e la sostenibilità, che mira a sensibilizzare sull’importanza della tutela ambientale e dell’azione contro i cambiamenti climatici.

La trasformazione digitale è un altro pilastro fondamentale, con un forte incentivo all’uso delle tecnologie come strumenti per l’educazione e l’inclusione.

Infine, viene promossa la partecipazione civica e democratica, soprattutto tra i giovani, incoraggiandoli a prendere parte attiva alla vita sociale e politica.

Tipologie di partenariato

Ci sono principalmente due opzioni principali per le organizzazioni che desiderano partecipare ai partenariati di tipo cooperativo.

I partenariati di cooperazione, ampi e complessi, adatti a enti già strutturati e con una solida esperienza nella gestione di progetti transnazionali. Questi progetti mirano a generare impatti significativi e risultati duraturi, come la creazione di nuovi strumenti educativi o metodologie innovative.  

I partenariati su piccola scala, invece, rappresentano una porta d’ingresso per realtà meno esperte o con risorse più limitate. Con un budget più contenuto e procedure semplificate, offrono un’occasione per iniziare a collaborare a livello europeo e rafforzare le competenze organizzative interne.

Quali sono i vantaggi concreti di un partenariato?

I partenariati per la cooperazione svolgono attività diverse e flessibili, adattabili agli obiettivi del progetto e alle capacità specifiche.

Le principali categorie di attività includono:

gestione del progetto – che comprende pianificazione, organizzazione amministrativa, riunioni tra i partner e preparazione dei partecipanti;

attuazione delle attività – come eventi di networking, scambi di pratiche e partecipazione attiva di personale e discenti per raggiungere gli obiettivi prefissati;

condivisione e promozione dei risultati – attraverso conferenze ed eventi per diffondere buone pratiche e prodotti finali.

I partenariati in questo settore non sono solo uno strumento per ottenere finanziamenti, ma rappresentano una vera e propria opportunità di crescita. Le organizzazioni coinvolte accedono a risorse e competenze internazionali, ampliano la loro rete di contatti e acquisiscono visibilità su scala europea. Inoltre, possono contribuire a risolvere problematiche locali o globali, sviluppando soluzioni che abbiano un impatto positivo sulla società.

Per maggiori dettagli sui partenariati visita la pagina ufficiale Erasmus+, per conoscere i Partenariati per l’Innovazione consigliamo invece questo approfondimento.