Il programma Erasmus+ rappresenta una delle iniziative di mobilità più conosciute dell’Unione Europea. Ideato per promuovere lo scambio culturale e formativo tra giovani, docenti, professionisti e organizzazioni, Erasmus+ offre diverse opportunità di apprendimento e crescita personale all’interno dei Paesi membri e delle nazioni partner.
Ma chi può effettivamente partecipare a Erasmus+? Vediamo in dettaglio i requisiti per ogni categoria di partecipante, considerando le varie tipologie di mobilità previste.
Erasmus per Studenti Universitari
Gli studenti universitari sono i destinatari più noti di Erasmus+, con possibilità di mobilità che includono sia esperienze di studio presso università straniere, sia tirocini in aziende internazionali.
Gli studenti universitari possono partecipare a:
Programmi di studio all’estero per un periodo che va da 3 a 12 mesi.
Tirocini (traineeship) in un’azienda estera, con una durata variabile da 2 a 12 mesi.
I requisiti principali per gli studenti universitari sono:
iscrizione a un corso di laurea triennale, magistrale o di dottorato in un’università che partecipa a Erasmus+ (istituzioni che hanno firmato la Carta Erasmus per l’Istruzione Superiore, o ECHE);
status di cittadino UE o di cittadino di uno dei Paesi partner, oppure la possibilità di risiedere legalmente in uno dei Paesi partecipanti;
tot anni di studio, infatti la maggior parte dei programmi Erasmus+ richiede che gli studenti siano iscritti almeno al secondo anno per la mobilità di studio. I tirocini Erasmus+, invece, possono essere svolti anche subito dopo la laurea, se richiesti durante l’ultimo anno di studio.
Erasmus per Studenti di Scuole Secondarie Superiori e Formazione Professionale
Erasmus+ estende le opportunità di mobilità anche agli studenti delle scuole secondarie superiori e della formazione professionale (VET – Vocational Education and Training).
I requisiti specifici variano, ma in genere rispettano le seguenti regole base:
gli studenti devono frequentare una scuola che partecipa al programma Erasmus+, grazie alla candidatura di istituti scolastici che richiedono il finanziamento del programma per intere classi o gruppi;
gli istituti di formazione professionale possono inviare i propri studenti per esperienze di stage o formazione all’estero, generalmente in un contesto lavorativo, con una durata compresa tra 2 settimane e 12 mesi.
Erasmus per Neolaureati e Neodiplomati
Come abbiamo anticipato Erasmus+ offre opportunità anche per i giovani laureati e diplomati, purché l’esperienza di mobilità (spesso un tirocinio) sia richiesta entro un anno dalla conclusione del percorso di studi.
Ciò consente ai neolaureati di ampliare le loro competenze in un contesto internazionale, favorendo l’occupabilità e il networking professionale.
Erasmus per Insegnanti e Staff Accademico
Erasmus+ include opportunità per la formazione e il miglioramento delle competenze di insegnanti, docenti e personale accademico con varie possibilità.
Attività di insegnamento – docenti e ricercatori di istituti di istruzione superiore possono insegnare in università estere, ampliando le proprie competenze e contribuendo all’internazionalizzazione della didattica.
Attività di formazione – insegnanti e staff scolastico possono partecipare a corsi di formazione, seminari e job shadowing all’estero, con programmi che variano da pochi giorni a 2 mesi.
I requisiti includono:
impiego presso un’istituzione partecipante al programma Erasmus+;
esperienza lavorativa o competenze specifiche, a seconda dell’attività di mobilità scelta e delle competenze richieste per il progetto di formazione.
Erasmus per Giovani e Organizzazioni Giovanili
Il programma Erasmus+ supporta numerose attività per i giovani (di età compresa tra i 13 e i 30 anni), anche se non iscritti a un percorso di studi formale.
Tra le opportunità disponibili:
scambi giovanili, che permettono ai giovani di partecipare a programmi di apprendimento interculturale di breve durata, generalmente da 5 a 21 giorni;
servizio di volontariato europeo (ESC – European Solidarity Corps), rivolto a giovani di età compresa tra 18 e 30 anni che vogliono dedicarsi a un’attività di volontariato in uno dei Paesi partner;
Le organizzazioni giovanili e associazioni non-profit possono anche presentare domanda per progetti di partecipazione giovanile, ottenendo finanziamenti per attività di inclusione e formazione.
Erasmus per Professionisti e Aziende
Erasmus+ offre una componente meno conosciuta dedicata anche alla formazione professionale e alla mobilità per i lavoratori, con l’obiettivo di favorire la cooperazione internazionale tra imprese, enti formativi e organizzazioni no-profit.
Alcuni esempi includono:
job shadowing e progetti di formazione professionale per i lavoratori, organizzati direttamente dai datori di lavoro in collaborazione con enti esteri;
partenariati strategici tra aziende e istituti di formazione per sviluppare e scambiare pratiche di lavoro innovative.
Le aziende e i professionisti partecipanti devono collaborare con enti qualificati che possono fare domanda per i fondi Erasmus+ e coinvolgere dipendenti qualificati per specifiche attività di mobilità.
Erasmus per Organizzazioni e Associazioni Educative
Oltre agli individui, anche organizzazioni educative e istituzioni possono partecipare al programma Erasmus+ per sviluppare progetti internazionali, partenariati e scambi di buone pratiche.
Gli enti ammissibili comprendono:
Istituti scolastici di ogni ordine e grado;
Enti di formazione professionale (VET);
Associazioni culturali, enti no-profit e ONLUS che abbiano una comprovata esperienza nel campo della formazione o dello scambio interculturale;
Autorità locali e regionali che lavorano a progetti di inclusione sociale e istruzione per i giovani.