Il programma Erasmus+ da oltre 30 anni, offre a studenti, neolaureati, ricercatori e professionisti la possibilità di vivere esperienze internazionali, studiare, lavorare e fare volontariato all’estero.

Una delle domande più frequenti è: quali sono i paesi ammissibili per partecipare al programma Erasmus+? In questo articolo esploreremo tutti i dettagli sui paesi che partecipano al programma e su come funziona la loro ammissione. 

Tra le opportunità principali offerte da Erasmus+ ci sono:

esperienze di studio e tirocinio all’estero per studenti universitari e neolaureati;

scambi culturali per giovani e organizzazioni giovanili;

attività di formazione e insegnamento all’estero per docenti e staff accademico;

progetti di cooperazione e partenariato per scuole, università e organizzazioni in ambiti educativi e giovanili.

Bisogna però tenere in considerazione il fatto che non tutti i paesi del Mondo possono ovviamente accedere allo stesso modo a queste possibilità. Vediamo quindi quali sono i paesi ammessi al programma e come sono suddivisi.

Paesi del Programma Erasmus+

Come abbiamo anticipato in questo articolo più generalista, i Paesi del Programma Erasmus+ sono quelli che partecipano a pieno titolo al programma e che possono beneficiare di tutte le opportunità di mobilità e cooperazione offerte da Erasmus+. Essi includono tutti i membri dell’Unione Europea e alcuni paesi non appartenenti all’UE, ma che partecipano grazie ad accordi particolari.

Attualmente i Paesi del Programma sono tutti i 27 Stati membri dell’UE.

Tra questi troviamo:

Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Altri Paesi del Programma in accordo con l’UE

Oltre agli Stati membri dell’UE, ci sono altri paesi europei e vicini che partecipano completamente al programma Erasmus+ grazie a un accordo con l’Unione Europea.

Islanda, Liechtenstein e Norvegia: questi paesi fanno parte dello Spazio Economico Europeo (SEE) e hanno aderito a Erasmus+ come Paesi del Programma.

Macedonia del Nord, Serbia e Turchia: sono paesi candidati all’adesione all’UE e partecipano anch’essi a tutte le azioni Erasmus+.

I cittadini di questi paesi possono quindi partecipare a tutte le attività previste dal programma Erasmus+, sia di mobilità che di partenariato.

Paesi Partner di Erasmus+

I Paesi Partner sono paesi che non fanno parte del programma Erasmus+ a pieno titolo, ma possono partecipare a determinate attività come progetti di cooperazione e scambi con istituzioni dei Paesi del Programma. Questi paesi si suddividono in diverse aree geografiche, ognuna con determinate possibilità di partecipazione. 

Ecco l’elenco dettagliato dei Paesi Partner.

Balcani Occidentali

Oltre alla Serbia e alla Macedonia del Nord, che sono Paesi del Programma, altri paesi dei Balcani possono partecipare al programma Erasmus+ come Paesi Partner. 

Essi includono:

Albania

Bosnia ed Erzegovina

Kosovo

Montenegro

Paesi del Vicinato Orientale

Questa regione include i paesi a est dell’Unione Europea, molti dei quali hanno accordi di collaborazione con l’UE.

Tra questi troviamo:

Armenia

Azerbaigian

Bielorussia (in parte, ma soggetta a restrizioni in alcuni progetti)

Georgia

Moldavia

Ucraina

Paesi del Vicinato Meridionale

I paesi del vicinato sud del Mediterraneo, spesso considerati strategici dall’Unione Europea, includono:

Algeria

Egitto

Israele

Giordania

Libano

Libia

Marocco

Palestina

Siria (in alcune azioni, dove possibile)

Tunisia

Federazione Russa

La Russia partecipa come Paese Partner, ma con limitazioni su alcuni progetti.

Asia

L’Asia è inclusa come Paese Partner in diversi ambiti di Erasmus+ attraverso istituzioni accademiche o partnership giovanili.

Alcuni dei paesi partecipanti sono:

Afghanistan

Bangladesh

Cina

India

Indonesia

Iran

Giappone

Kazakistan

Maldive

Malesia

Mongolia

Nepal

Pakistan

Filippine

Corea del Sud

Sri Lanka

Tailandia

Uzbekistan

Vietnam

America Latina

I paesi latinoamericani hanno accesso a Erasmus+ tramite partnership con istituzioni europee:

Argentina

Brasile

Cile

Colombia

Costa Rica

Cuba

Ecuador

El Salvador

Guatemala

Honduras

Messico

Nicaragua

Panama

Paraguay

Perù

Uruguay

Venezuela

Africa e Caraibi

Numerosi paesi africani e caraibici possono partecipare al programma come partner in progetti di cooperazione.

Alcuni di questi paesi includono:

Sudafrica, Nigeria, Kenya (Africa)

Giamaica, Trinidad e Tobago (Caraibi)

Erasmus+ negli Stati Uniti

Gli Stati Uniti fanno parte dei Paesi Partner di Erasmus+ e, pur non partecipando a tutte le azioni del programma, offrono alcune possibilità per chi desidera un’esperienza di mobilità o collaborazione oltreoceano.

Le principali opportunità Erasmus+ negli USA includono le seguenti opzioni.

Mobilità per studio e tirocinio: attraverso la International Credit Mobility (ICM), alcune università europee hanno accordi con istituzioni americane. Questo permette agli studenti di trascorrere un periodo di studio negli Stati Uniti, con borse di studio Erasmus+ che coprono parte delle spese.

Progetti di cooperazione: università e organizzazioni giovanili statunitensi possono collaborare con partner europei in progetti educativi e di ricerca, che promuovono lo scambio culturale e accademico tra Europa e Stati Uniti.

Erasmus Mundus Joint Master Degrees (EMJMD): alcuni programmi Erasmus Mundus includono università statunitensi come partner accademici, offrendo agli studenti europei l’opportunità di frequentare corsi in più paesi, inclusi gli Stati Uniti, e ottenere un titolo di studio congiunto.

Per partecipare, è consigliabile rivolgersi all’ufficio Erasmus o alle relazioni internazionali della propria università per verificare se esistono collaborazioni attive con istituzioni statunitensi.

Erasmus+ in Inghilterra e Regno Unito

Con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea (Brexit), anche la partecipazione del paese a Erasmus+ è cambiata. A partire dal 2021, il Regno Unito non partecipa più a Erasmus+ come Paese del Programma.

Tuttavia, il Regno Unito ha lanciato il Turing Scheme, un programma di mobilità internazionale simile a Erasmus+ che permette agli studenti del Regno Unito di studiare all’estero e, in alcuni casi, di accogliere studenti stranieri. 

Alcune opportunità Erasmus+ nel Regno Unito restano possibili, in particolare per i progetti di International Credit Mobility e i progetti di cooperazione, ma sono molto più limitate rispetto a quando il Regno Unito faceva parte a pieno titolo di Erasmus+.

Le università e le organizzazioni europee possono includere partner britannici in determinati progetti di cooperazione, ma per la maggior parte degli studenti europei Erasmus+ in Inghilterra non è al momento un’opzione praticabile.